La tradizione della divinazione è molto antica e alle streghe piace trovare metodi eclettici da esplorare, ed ecco qui uno:
le tredici Rune della Strega. Questo numero non è stato scelto a caso, ricorda infatti, i componenti di un coven, vi sono in oltre molte scaramanzie sul numero 13, ma molte streghe lo utilizzano per il suo potere e la sua influenza. In oltre, le 13 rune corrispondono ai segni astrologi e alle loro case, più uno -L'occhio- che contiene in sè la visione divinatoria. Tredici Rune suggeriscono le dodici ore che portano fino alla mezzanotte, conosciuta anche come l'ora delle streghe. Le 13 Rune contengono le energie collettive di tutte le rune, in questo modo la runa Occhio diventa "colui che guarda" inteso come una presenza magica che vive nei boschi, o una presenza che è in noi stessi o oltre noi stessi, che conosciamo attraverso il lancio di queste pietre. Il tredici è quindi un numero dalle grandi influenze, esistono tredici lune in un anno, persino Gesù aveva 13 discepoli e in passato anche i segni dello zodiaco pare fossero tredici. Mentre i simboli scelti appartengono a molte culture e folklori. Sono stati trovati in europa da nord a sud, da est a ovest, persino in Africa e ancora simili glifi furono ritrovati nel nuovo mondo. Insomma, sono simboli che comunemente potevano essere ritrovati sui talismani di origini diverse, da quelli gitani, la cui origine sembra prevalere, a quelli indiani, ariani, germani ecc... Questo spiega quindi perché alcuni simboli scelti dall'autrice potrebbero ricordare le rune Germaniche molto diffuse in nord europa.(....) Queste rune rappresentano un linguaggio divinatorio e una simbologia davvero grande e antica e universale, che attinge dalla saggezza arcana, ecco quindi spiegato perché alcuni di questi simboli sono trovati su talismani gipsy (popolazioni nomadi) e hanno finito per diventare un potpurrì di culture diverse. Molti di questi segni furono usati negli scritti dei Pitti, il cui nome si ispira la parola Pixie, ovvero il piccolo polpo, questa idea è supportata dall'antica credenza in cui umani e fate erano alleati naturali. Ad ogni modo, la simbologia di queste rune ha dei corrispettivi davvero antichi, pensiamo anche all'Egitto e alla magia di questa cultura e l'importanza dei loro geroglifici.
In oltre alcuni simboli come il sole, la luna e le stelle sono davvero simboli semplici e primitivi, forse i primi tra i simboli divinatori utilizzati dall'uomo e hanno preso via via nel corso dei secoli significati a volte diversi a seconda del folklore e della conoscenza a disposizione. Il legame con il mondo Gypsi tuttavia, è molto forte per quanto concerne queste rune, esiste un piccolo dubbio che questo popolo sia la scintilla della moderna divinazione, tuttavia, questi simboli restano importanti anche in questa cultura. Come si configurano le streghe in tutto questo? Perché prima di tutto le streghe erano solitarie e vivendo nella loro casa, utilizzando ogni risorsa a loro disponibile, ed è cosi che sono nate numerose forme di divinazione, proprio in ambito "casalingo", con simboli semplici, tangibili. La stregoneria europea ha mantenuto un legame con il mondo gypsi molto forte, sopratutto, per quanto concerne per i paesi dell est e la Russia. Questa tradizione, questa simbologia appartiene alle streghe ma tuttavia, è usata come ogni cosa, anche da profani.